I camelidi non sono cavalli piccoli né pecore esotiche: hanno bisogni, comportamenti e sensibilità unici. Camelidynamics è un approccio gentile, sviluppato da Marty McGee Bennett, che insegna a interagire con alpaca e lama senza forza né coercizione. In questo articolo scopriamo le basi di questa tecnica e come applicarla nella gestione quotidiana.

Cos’è la Camelidynamics?

La Camelidynamics si basa su un principio semplice: rispettare la psicologia del camelide per ottenere collaborazione anziché resistenza. A differenza di altri animali da allevamento, alpaca e lama hanno un forte istinto di fuga e una zona di fuga personale molto marcata (1-4 metri).

La tecnica propone movimenti fluidi, posture corrette, e un uso preciso dello spazio per ridurre l’ansia dell’animale. L’obiettivo non è “dominare” il camelide, ma creare fiducia e prevedibilità in ogni interazione.

Curiosità: Un camelide che si sente braccato entra in modalità difensiva: scalcia, sputa o si immobilizza. Con Camelidynamics, puoi evitare questi comportamenti prima che si manifestino.

Movimenti e Posizionamento: La Chiave è Dove Ti Trovi

Il primo principio è muoversi lateralmente all’animale, evitando l’approccio frontale. Posizionarsi a fianco, con il corpo parallelo alla sua spalla, trasmette calma e controllo.

Per guidarlo, posiziona una mano sulla parte superiore del collo (poco sotto le orecchie) e l’altra sulla groppa, esercitando una lieve pressione. Questa tecnica sfrutta l’equilibrio naturale dell’animale, che tenderà a spostarsi nella direzione in cui percepisce meno pressione.

Importante: Mai afferrare la testa o le orecchie. Questo gesto è vissuto come una minaccia e può provocare panico.

Consiglio pratico: Durante una visita veterinaria, tieni la mascella con una mano e la nuca con l’altra, in una presa a “braccialetto”: sicura per l’animale e per te.

Creare Routine e Collaborazione

I camelidi amano la prevedibilità. Stabilire routine fisse per i pasti, la pulizia e la manipolazione riduce drasticamente lo stress. Anche le sessioni di toelettatura o vaccinazione diventano più facili se l’animale sa cosa aspettarsi.

La Camelidynamics incoraggia anche l’uso di chutes o corridoi mobili, non come “trappole”, ma come spazi familiari in cui l’animale si sente contenuto e sicuro.

Esempio pratico: un allevatore ha ridotto i tempi per la tosatura annuale da 90 a 30 minuti, semplicemente abituando gli animali al contatto settimanale con il recinto e al rumore delle attrezzature.

Box consigli:

  • Usa la voce bassa e costante. I camelidi reagiscono male ai suoni acuti o improvvisi.
  • Indossa abiti neutri e senza odori forti (evita profumi o disinfettanti pungenti).
  • Premia ogni sessione con una manciata del loro fieno preferito: crea associazioni positive.

Applicare i principi della Camelidynamics non richiede strumenti speciali, ma attenzione e coerenza. È un investimento nel rapporto tra uomo e animale, che ripaga in salute, fiducia e gestione quotidiana più semplice.

Fonte: The Camelid Care Handbook for Alpaca & Llama Owners (Volume 1) – Claire E. Whitehead

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